Japit

Se non fosse per l'Arco di Traiano lì a due passi, sedendo al bancone del Japit di Benevento penseremmo di trovarci in Giappone. Ma non c'è da meravigliarsi, conoscendo la storia di Mario Cangiano: proveniente da una famiglia di pescatori tarantini, si è formato alla Tokyo Sushi Academy e negli anni ha cesellato una proposta di eccellenza assoluta. Al di là delle singole voci di un menu essenziale, ma completo, ciò che risalta subito è infatti la cura sartoriale nella selezione e nella lavorazione della materia prima. Salmone king, tonno rosso (e relativa ventresca), capesante, orate, frutti di mare e crostacei sono protagonisti indiscussi delle diverse preparazioni tradizionali (sashimi, nigiri e hosomaki in testa), conservando purezza ed equilibrio di sapori dove accompagnati da aromi, spezie e riso (perfetto per consistenza e proporzione). Il padrone di casa permette di godersi a pieno l'esperienza consigliando le migliori opzioni "laterali", come la fantastica tartare di gambero viola. E l'intelligente carta di birre, vini e cocktail rende il tutto realmente memorabile. Altra sede a Vietri sul Mare (p.zza A. Ferrigno, 105).