Contaminata, creativa e colta. Questi i tratti distintivi della cifra gastronomica di Buckhard Bacher, chef di razza che in una città di confine come Vipiteno ha creato un affidabile avamposto di cucina gourmet di rara piacevolezza. Nei piatti elementi alpini, mediterranei e asiatici si fondono con perfetto equilibrio e armonia per creare connubi di sapori nuovi e sorprendenti come il rotolo di foie gras caramellato con mela al rosmarino, pane al prezzemolo e uvetta, gelée di mirtilli rossi e chili; le patate morbide con piovra, melanzane, crema di noce di cocco e olio al caffè; il salmerino leggermente affumicato con fregola alle erbe, vongole e zucchine dolci e piccanti. Ma il menu è in continua evoluzione e segue gli umori delle stagioni e dello chef. La sala è accogliente e curata; d'estate c'è un grazioso dehors per cenare en plein air e la cantina dà soddisfazioni, soprattutto se interrogata sulle produzioni regionali.