Ai margini del traffico di turisti tipico del centro cittadino, in una tranquilla piazzetta nellantico quartiere di Castello, in unosteria che proprio unosteria non è, troviamo uno degli indirizzi più interessanti della città. Siamo in un locale accogliente, articolato in due sale arredate con cura, con tanto legno negli ambienti e i soffitti a cassettoni. Chef e patron è Agostino Doria, la cui proposta, principalmente al gusto mare, prende il via da unattenta selezione delle materie prime, stagionali e principalmente del territorio, per muovere poi verso una rispettosa rivisitazione delle tradizioni culinarie veneziane. Oltre al crudo di pesce, ottima partenza tra gli antipasti con la combinazione di cappuccino di baccalà mantecato e saor di sardoni. Tra i primi, tagliolini al ragù di seppie al nero e pane profumato agli agrumi, e poi ottimo tra i secondi il filetto di rombo con pomodoro candito, olive taggiasche e morbido di pistacchi. Da provare tra i buoni dolci le interpretazioni della casa di millefoglie e tiramisù. Valida e ampia la carta dei vini. Servizio attento e professionale. Tre menù degustazione, dai 3 piatti (60 euro) agli 8 piatti (90 euro). Bonus per il piacevole dehors.