All'interno di un'affascinante dimora padronale di fine Ottocento nascosta tra gli ulivi si trova il locale capitanato da Michele Rotondo ai fornelli. La sua cucina valorizza con semplicità e raffinatezza le produzioni e le tradizioni della zona attraverso ricette tipiche sapientemente rivisitate grazie a una buona tecnica e all'esperienza accumulata in importanti tavole della Penisola. Il menu si divide abilmente tra terra e mare e in alternativa c'è un valido comparto pizzeria, con gustose tonde ottenute da farine macinate a pietra. Pane, pasta fresca e dolci di produzione propria; carta dei vini molto ben fornita di respiro internazionale. Bello l'ambiente, due salette di sobria eleganza che risultano molto piacevoli. Nella stagione mite ci si accomoda nell'accattivante dehors (bonus).