Una (bella) famiglia, Tiziana, Piero e il loro figlio Gianmarco, tutti appassionati di cucina e di vino, e coautori di un viaggio nelle tradizioni salentine con piatti ricercati ma sempre di base tradizionale e richiami a una cucina tipica intramontabile. Purè di fave e cicoria con cipolla caramellata e pomodoro confit, allora; e tanti primi di pesce e secondi di carne, come le tenerissime costolette d'agnello alla griglia accompagnate dalle verdure dell'orto. Menzione particolare per la cantina (qui c'è anche enoteca), cresciuta grazie alla passione di famiglia e nutrita di etichette regionali e nazionali importanti. Bello il locale, con soffitto a volte in mattoni, garbato e professionale il servizio. Anche sosta piacevole nel b&b di proprietà.
Le migliori trattorie sono contraddistinte da 1,2,3 gamberi, a seconda del grado di "eccellenza".