In pieno centro storico, locale intimo, elegante, accogliente, con piccole salette ricavate in vere e proprie nicchie e atmosfera quasi fuori dal tempo. Tanti piatti di ispirazione siciliana, ma interpretati con giusta creatività e dose di innovazione: vellutata di seppia al nero e i suoi raviolini impreziositi dallo zafferano di Corleone; anelletti al ragù di polpo "a mo' di maialino", Nero d'Avola e finocchietto selvatico; e la ormai famosa cialda di nocciole dei Nebrodi con ricotta di Gangi, profumo di agrumi, cioccolato Domori e sciroppo aspro al Frappato. Due menu degustazione, il Brezza Marina a tutto pesce (95 euro) e un vegetariano a 65. Cantina ricca e ben presentata, con oltre 650 etichette. Servizio attento e cordiale. Bel dehors estivo con tavolini che si affacciano sulla deliziosa piazzetta. Da poco anche un adiacente bar-à-vin, "Occhio Vivo", con lista ridotta, ma di qualità, e ambiente più informale.