Angelo Del Vecchio è un entusiasta ambasciatore della cultura gastronomica abruzzese, fondata sul lavoro di pastori e contadini, come sull'impegno dei pescatori che mantengono viva la tradizione del litorale. Si respira quest'attaccamento alla terra nella sala che evoca una stalla, pur in uno spazio elegante e minimale. Il menu non fa che confermare l'assunto, con la teoria di antipasti tradizionali, valorizzati da grandi materie prime, dalle pallotte cacio e ova alle alicette gratinate, alla Ventricina teramana spalmata sul pane. Ottimi gli arrosticini (tutte le carni di pecora valgono la sosta) e il brodetto alla Vastese, quando disponibile. Inno all'Abruzzo, il Burgership, con bun di Solina, burger di pecora e formaggio Gregoriano. Cantina di qualità, servizio gentile.
Le migliori trattorie sono contraddistinte da 1,2,3 gamberi, a seconda del grado di "eccellenza".