Via Maqueda, nel cuore del centro storico di Palermo, è una direttrice fatta di cupole rosse del XII secolo e di mosaici bizantini, un'area di città costantemente viva negli intrecci dei vicoli che la caratterizzano. In uno di questi vicoli, nell'estate del 2021, è nata Ponticello Taverna Gastronomica. Tutto parte dai ricordi d'infanzia di Paolo, che da piccolo frequentava un antico panificio: scolpita nella memoria la pizzetta dal sapore indimenticabile che si concedeva, a fine giornata, dopo aver salutato i suoi amici. Quel panificio chiuse, diventando negli anni un magazzino abbandonato. In quel luogo, nel quartiere Albergheria, a pochi passi dalla Cattedrale, oggi Paolo, Giuditta e Bernardo hanno costruito la loro Taverna Gastronomica. Siamo in una terra dove la tradizione si lascia contaminare senza timore di snaturarsi, una ricchezza che i tre hanno deciso di valorizzare attraverso la loro passione gastronomica. Il menu è un autentico viaggio all'insegna delle ricette tradizionali, come il cous cous, le busiate con le triglie, le polpette di pane e cacio ragusano, ma ci sono anche gli hamburger, i cocktail e tanta musica dal vivo. I piatti, nella loro semplicità, valorizzano a dovere le materie prime locali, che si tratti di pescato, delle carni di Nero dei Nebrodi, di verdure stagionali, di olio extravergine o di farine siciliane, con le quali si preparano in casa la pasta fresca e il pane. Sapori riconoscibili, antichi e al tempo stesso modernissimi, che hanno conquistato fin da subito i clienti. "Cu mancia fa muddichi, solo chi mangia può fare le molliche, solo chi fa può sbagliare e noi sicuramente qualcosa lo sbaglieremo, come tutti d'altronde, ma questa è la scelta migliore che potevamo fare e che ci ha consentito di rimanere". Ponticello è un bell'esempio di quanto le radici possano essere importanti per dare spazio alla creatività e alla voglia di fare (bene).
I protagonisti: Giuditta e Paolo Gaetani, Bernardo Renato
Inaugurazione: Giugno 2021
Tre piatti imperdibili: Cous cous di pesce; Polpette di pane su macco di fave; Risotto ai gamberi rossi di Mazara, bufala e limone