Matteo Sardagna Einaudi guida questa storica tenuta che riesce benissimo a cimentarsi su tipologie e terroir diversi, mantenendo alti standard qualitativi. Negli ultimi anni il parco vigneti si è ampliato, aggiungendo cru prestigiosissimi in Langa, come Cannubi e Monvigliero, mentre in cantina sono stati rinnovati gli spazi, con un aggiornamento importante anche sul piano delle botti, frutto di uno studio certosino. A causa dell'imbottigliamento tardivo, non abbiamo assaggiato il Dogliani Vigna Tecc, un autentico portabandiera della denominazione. In degustazione spicca il Barolo Terlo Vigna Costa Grimaldi '18, intenso nei rimandi di tabacco, liquirizia e piccoli frutti rossi, dalla trama tannica austera, ma levigata, dal finale lungo ed elegante. Di notevolissima energia gustativa il Barolo Cannubi '18, completo nella trama acida e sapida, privo di quel carattere vegetale tipico del millesimo: ha pienezza e struttura per invecchiare con grazia. Sinuoso e delicato il Barolo Monvigliero '18.